Datemi una T

Di che forma sei? Mela, pera, asparago? Dimagrire secondo la forma del corpo…….e altri inutili ammennicoli!

Tra qualche mese, quando la sindrome da bikini ossessionerà un tot di K followers, quando fighissimi e sedicenti Guru della Diet Industry infiammeranno i social con pozioni magiche, ricordati che l’unica forma di cui avrai bisogno è quella a T, si hai capito bene la "T-shape" , l’unica in grado di fare la differenza per il tuo benessere psico-fisico.

Nel 1991 David Guest, professore in Psicologia Organizzativa e HRM dell’università londinese King’s College, introduce il concetto di abilità a forma di T, si tratta di una metafora utilizzata nel reclutamento del personale, al fine di descrivere le capacità e le competenze delle persone in ambito lavorativo.

La T rappresenta molto bene la fusione fra due grandi rami di competenze necessarie nel lavoro come nella vita: l’elemento verticale rappresenta quelle tecniche (hard skills) e la linea orizzontale raffigura quelle trasversali (soft skills o life skills).

Quando parliamo di nutrizione, è importante ricordare che ci riferiamo alla scienza della nutrizione, ossia allo studio degli aspetti biologico-medici dell'alimentazione, con il fine di migliorare lo stato di nutrizione e di prevenire o curare stati morbosi.

La nutrizione quindi ha a che fare con i processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l’accrescimento e lo sviluppo di un organismo vivente.

Quando decidiamo di investire risorse nel cambiamento del nostro stile di vita non possiamo affidarci a promesse miracolose, ad accattivanti foto di un prima e un dopo che profetizzano felicità certa: abbiamo il diritto-dovere di essere competenti, di confrontarci con professionisti (dietista, medico dietologo) che possono chiarire ed implementare le nostre conoscenze e quindi rendere più efficaci e consapevoli le nostre scelte.

Le life skills fanno riferimento ad una gamma di abilità che ci consentono di operare con competenza sia sul piano individuale che su quello sociale. In altre parole, si tratta di abilità e capacità che ci permettono di acquisire un comportamento versatile e positivo, grazie al quale possiamo affrontare efficacemente le richieste e le sfide della vita quotidiana.

In ambito di promozione della salute, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha individuato un nucleo fondamentale di competenze raggruppate secondo tre aree:  EMOTIVE (consapevolezza di sé, gestione delle emozioni, gestione dello stress), RELAZIONALI (empatia, comunicazione efficace, relazioni efficaci), COGNITIVE (risolvere i problemi, prendere decisioni, pensiero critico, pensiero creativo).

Apprendimento e allenamento sono alla base di un concreto e duraturo cambiamento dello stile di vita.

Le life skills facilitano il processo di trasformazione delle nostre conoscenze, atteggiamenti e valori in reali capacità, rendono quindi realizzabili il sapere, il saper essere e il saper fare; possono influenzare il modo in cui ci sentiamo rispetto a noi stessi e agli altri; contribuiscono alla nostra percezione di autoefficacia, autostima e fiducia in noi stessi; incrementano la nostra motivazione a prenderci cura di noi stessi e degli altri.

Ecco, tra qualche mese, se vuoi qualcosa che non hai mai avuto, devi fare qualcosa che non hai mai fatto.

Come diceva S.C. Lewis:  “Non puoi tornare indietro e cambiare l’inizio, ma puoi iniziare da dove sei e cambiare il finale”.

 

S A N D R A  C A T A R S I

 

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